✔Obiettivo: Migliorare la coordinazione motoria, la memoria e l'agilità durante il superamento di ostacoli.
✔Tipo di coordinazione motoria: Coordinazione degli arti inferiori durante la corsa e il superamento degli ostacoli.
✔Componente cognitiva: Allenamento della memoria e della capacità di memorizzare e seguire un percorso a ostacoli.
✔Propedeutico a: Atletica leggera (corsa ad ostacoli), altre attività sportive che richiedono il superamento degli ostacoli e la coordinazione.
✔Attrezzatura necessaria:
1. Ostacoli: Ostacoli bassi e stabili, come coni o cerchi di plastica, posizionati lungo il percorso.
2. Cartellini numerati: Cartellini numerati posti accanto a ciascun ostacolo, in modo che i partecipanti possano ricordare l'ordine in cui devono superarli.
Materiale occorrente: una palla, possibilmente da pallavolo, e un palloncino. Durata:
circa 40 minuti.
Riscaldamento:
5’ andature (in avanti se si ha a spazio a disposizione, in
alternativa sul posto): corsa in avanti, passo accostato, skip ad una gamba
(prima solo con la dx, poi solo con la sx), calciata dietro, corsa con
circonduzioni degli arti superiori (aa.ss.) in avanti e indietro
1’ 30’’ ripasso dei fondamentali della pallavolo: simulazione di 10 movimenti
del palleggio, di 10 appoggi in bagher (con affondo frontale alternato dx e sx)
e di 10 movimenti di attacco (solo con aa.ss.)
1’ in piedi, aperture simmetriche degli aa.ss. a diverse altezze, passando la
palla da una mano all’altra dopo ogni apertura
1’ in piedi, circonduzioni della palla intorno al corpo all’altezza
dell’ombelico, senza che questa tocchi il busto (prima in un senso, poi
nell’altro)
Esercizi specifici sul
fondamentale del palleggio:
in piedi (camminando se si ha
spazio a disposizione, in alternativa sul posto), sempre seguendo con lo
sguardo la traiettoria della palla:
1’ lancio della palla verso l’alto e presa, senza che la
palla cada a terra
1’ lancio della palla verso l’alto, battito di mani e presa, senza che la palla
cada a terra
1’ lancio della palla verso l’alto, tocco del pavimento con una mano e presa,
senza che la palla cada a terra
ripasso della corretta
esecuzione del fondamentale del palleggio:
-le mani, il più possibile morbide, avvolgono il
pallone con dita aperte, tenendo indici e pollici vicini come a formare un
cuore rovesciato; se le mani non sono rilassate il palleggio viene effettuato
in modo non corretto, generando maggior rumore, mentre un palleggio
“silenzioso” è sinonimo di corretta esecuzione
-la palla deve essere colpita sempre sopra la
fronte
-i pollici hanno il compito di attutire la palla
in entrata; avviene poi una spinta veloce dei polsi, leggermente flessi all’indietro
prima del colpo, e delle dita, in particolare degli indici e dei medi
-gli aa.ss. e aa.ii. si distendono in modo
simultaneo al momento del colpo sulla palla
in piedi sul posto:
1’ tenendo la palla da pallavolo ferma nelle mani, nella
corretta posizione del palleggio, tenere in aria un palloncino, colpendolo
sempre sopra la fronte (è possibile svolgere questo esercizio anche provando ad
eseguire alcuni palleggi, non consecutivi, con la palla in modo che questa
colpisca il palloncino per tenerlo in aria)
1’ spinte della palla sopra la testa,
fermando la palla tra un colpo e l’altro, verificando ogni volta di aver
posizionato le mani in modo corretto
TIME OUT!
in piedi di fronte ad una parete:
1’ spinte della palla da sopra la testa verso il muro, fermando
la palla tra un colpo e l’altro, verificando ogni volta di aver posizionato le
mani in modo corretto
1’ ripetere l’esercizio precedente cercando di velocizzare la spinta dei polsi
e delle dita
1’ palleggi consecutivi verso il muro
1’ alternare una spinta della palla sopra la testa ad una
spinta verso il muro, verificando ogni volta di aver posizionato le mani in
modo corretto, fermando la palla tra un colpo e l’altro
1’ movimenti di mobilità articolare degli aa.ss.
1’ alternare un palleggio sopra la testa ad un palleggio verso il muro, consecutivamente
1’ utilizzando solo tre dita (indici, medi e pollici) spinte della palla da
sopra la testa verso il muro, fermando la palla tra un colpo e l’altro
1’ palleggi consecutivi verso il muro utilizzando solo tre dita (indici, medi e
pollici)
1’ utilizzando solo due dita (indici e pollici), spinte della palla da sopra la
testa verso il muro, fermando la palla tra un colpo e l’altro
1’ palleggi consecutivi verso il muro utilizzando solo due dita (indici e pollici)
1’ da posizione più ravvicinata al muro e utilizzando solo due dita (indici e
medi), spinte della palla da sopra la testa verso il muro, fermando la palla
tra un colpo e l’altro
1’ palleggi consecutivi verso il muro utilizzando solo due dita (indici e medi)
ripasso dei gesti arbitrali
che segnalano falli legati al fondamentale del palleggio: fallo di
trattenuta e fallo di doppio tocco
in ginocchio:
1’ rimbalzi della palla a terra con mani in posizione di
palleggio
2’ partendo dalla posizione in ginocchio e continuando a far rimbalzare la
palla con mani in posizione di palleggio, alzarsi, tornare in ginocchio,
sedersi a terra e tornare nuovamente in ginocchio
1’ ripetere l’esercizio precedente facendo rimbalzare la palla solo con la mano
dx
1’ ripetere utilizzando solo la mano sx
in ginocchio di fronte ad una parete:
1’ spinte consecutive verso il muro avvicinando sempre più
le mani alla parete rendendo necessario velocizzare il gesto, ricordando di
aver posizionato le mani in modo corretto
1’ ripetere l’esercizio precedente spingendo la palla solo con la mano dx
1’ ripetere utilizzando solo la mano sx
1’ ad occhi chiusi, spinte consecutive verso il muro avvicinando sempre più le
mani alla parete rendendo necessario velocizzare il gesto, ricordando di aver
posizionato le mani in modo corretto
1’ ripetere l’esercizio precedente spingendo la palla solo con la mano dx
1’ ripetere utilizzando solo la mano sx
Defaticamento:
1’ in piedi, leggere e lente trazioni del collo
effettuate portando la mano sx sull’orecchio dx e avvicinando la testa alla
spalla sx
1’ ripetere le leggere e lente trazioni avvicinando la testa alla spalla
dx
1’ lente circonduzioni del collo in avanti verso dx e sx
1’ partendo dalla posizione in ginocchio, esercizio di allungamento della
muscolatura degli avambracci, effettuato con braccia distese, mani a terra con
dita rivolte verso il corpo, avvicinando i glutei ai talloni
Carissimi coach, ed amici di Special Olympics "SAVE The Date", Martedì 29 Settembre alle ore 21.00 potrete seguire sul gruppo coach Special Olympics Italia la 2° diretta della rubrica chiamata "Parliamo di Sport Inclusivo", nelle dirette che di volta in volta verranno comunicate e messe in calendario, verranno affrontati temi che vanno dalla motricità di base, all'inclusione nello sport dove si toccheranno alcune specificità tecniche che contraddistinguono le strategie applicate da Special Olympics sul tema dell'inclusione delle persone con disabilità intellettiva attraverso allenamenti e competizioni sportive.
Ritengo estremamente utile questa tipologia di approfondimenti in particolar modo a tutti i coach che hanno preso parte o in futuro intendono prender parte al percorso Coach for Inclusion Special Olympics Italia.
Si potrà interagire in diretta live commentando e ponendo domande direttamente da Facebook.